Convenzione dell’Aja
La Bulgaria è uno dei Stati firmatari della Convenzione della Aja sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia di adozione internazionale, quale cosa garantisce che l’adozione sia fatta nell’interesse superiore del minore e nel pieno rispetto dei suoi diritti fondamentali.
Autorità centrale
L’autorità centrale designata dalla Repubblica di Bulgaria, incaricata a svolgere i compiti imposti della Convenzione dell’Aja è il Ministero della Giustizia che gestisce le attività di adozioni internazionali, accetta le domande di adozioni da parte degli aspiranti genitori adottivi, mantiene il registro dei bambini che possono essere adottati dai cittadini con residenza permanente all’estero, nonché un registro degli aspiranti genitori adottivi. Esercita un controllo sulle attività delle organizzazioni abilitate.
Presso il Ministero della Giustizia è stato fondato il Consiglio di adozioni internazionali (CAI) il quale si riunisce in adunanza almeno 3 volte al mese ed invia delle proposte al Ministro per definire il genitore adottivo adatto al particolare banbino.
Il Ministro della Giustizia consente l’adozione di un bambino con residenza abituale in Repubblica di Bulgaria da parte dell’adottante proposto dal Consiglio di adozioni internazionali.
Enti abilitati e accreditati per lo svolgimento di attività di mediazione in adozioni internazionali
Le attività di mediazione in adozioni internazionali in Bulgaria si possono esercitare da persone giuridiche costituite non a scopo di lucro e per lo svolgimento delle attività di utilità sociali, chiamate “enti o organizzazioni abilitate e accreditate”, iscritte nel registro pubblico delle persone giuridiche non lucrative e debitamente autorizzate dal Ministro della Giustizia.
Gli adottanti, residenti abitualmente all’estero, possono rivolgersi ed autorizzare un’ organizzazione bulgara accreditata.
Bambini che possono essere adottati
Si ritiene che un minore (di età inferiore a 18 anni) con residenza abituale in Bulgaria è adottabile da un adottante con residenza abituale all’estero quando sono esaurite le possibilità di sua adozione nel paese e il bambino è stato iscitto presso il Registro del Ministero della Giustizia.
- Bambini ospitati presso le istituzioni specializzati o in una famiglia affidataria, per i quali è stato firmato un preventivo consenso espresso dei loro genitori per la adozione piena, oppure i bambini i cui genitori sono ignoti;
- Bambini che vengono cresciuti presso le istituzioni specializzati, che sono stati abbandonati e non sono stati reclamati sei mesi dopo la scadenza del periodo per il quale erano ospitati;
- Bambini iscritti presso il Registro, i cui genitori sono ignoti, deceduti o con cessate potestà genitoriali;
- Bambini con genitori ignoti o bambini i cui genitori non hanno la capacità di prendersi cura di loro e per i quali i servizi sociali hanno dichiarato che i tentativi di reinserimento non hanno effetto e che il reinserimento sia impossibile.
Un bambino di cittadinanza bulgara può essere adottato solo alle condizioni di piena adozione.
I gemelli vengono adottati insieme e solo in via eccezionale vengono adottati separatamente. Anche i fratelli e sorelle vengono adottati insieme a condizione che tra di loro esista un legame emotivo.
Requisiti per il genitore adottivo:
- Avere diritto di adottare, ai sensi della rispettiva legge della sua Patria;
- Di non soffrire di malattie croniche e infettive veneree, tubercolosi, AIDS e di altre malattie potenzialmente letali;
- Di non avere potestà genitoriali cessati o sospesi;
- Di non essere stato condanatto;
- Può adottare una persona non coniugata in matrimonio o due persone solo in caso di coniugi legittimi;
- L’aspirante genitore adottivo è tenuto a presentare tutta la documentazione necessaria, richiesta ai sensi della normativa vigente bulgara;
- Deve essere iscritto presso il Registro di genitori adottivi residenti all’estero, che hanno espresso la loro volontà di adottare un bambino alle condizioni di piena adozione;
- La legge richiede una differenza minima tra l’adottante e l’adottato di 15 anni. In caso di adottanti coniugi almeno uno dei due deve soddisfare l’indicato limite.