Ambito normativo e Autorità centrale
Gli Stati Uniti hanno sottoscritto la Convenzione dell’Aja sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia di adozione internazionale (Convenzione dell’Aja) in 31.03.1994 ed essa è entrata in vigore dal 01.04.2008.
Dopo la ratifica della Convenzione dell’Aja e dopo l’approvazione della Legge di adozioni internazionali nel 2000 (IAA) come l’autorità centrale per adozioni internazionali è stato designato il Dipartamento di Stato degli Stati Uniti.
Al Dipartamento di Sicurezza nazionale (DHS) e alle altre agenzie della Pubblica aministrazione sono stati sono stati conferiti diversi doveri e poteri.
Certificato di adozione
Ai sensi dell’art. 14 della Convenzione dell’Aja, l’organismo autorizzato di ricevere le domande di adozione è il Dipartamento di Sicurezza nazionale per il tramite USCIS – Servizi di cittadinanza ed immigrazione degli Stati Uniti. La procedura di adozione internazionale si può svolgere solo tramite agenzie accreditate, agenzie provvisoriamente abilitate o per il tramite persone abilitate. Una volta che l’USCIS ha accertato che gli aspiranti genitori adottivi sono in grado di prendersi cura del minore adottato e che sono capaci di mantenerlo, si rilascia l’approvazione della Petizione І-800А – І-797С. L’apporvazione ai sensi dell’ I-800A fa effetto ed è valida 15 mesi.
I requisiti soggettivi degli adottanti
Al momento della presentazione della domanda di adozione internazionale, gli adottanti devono soddisfare i seguenti requisiti soggettivi:
- di essere con redidenza abituale negli Stati Uniti
- nel caso in cui l’aspirante genitore adottivo non sia coniugato in matrimonio, sarà necessario di avere almeno 25 anni
- in caso di adottanti coniugi, uno dei quali non sia cittadino degli Stati Uniti, allora quest’ ultimo deve resiedere legalmente negli Stati Uniti e adottare anche esso il minore
- di avere il Modello І-800А approvato e di non aver ricevuto nel corso dell’ultimo anno nessun rifiuto di rilascio di uno dei seguenti: Modello І-800А, І-600А, І-800 oppure І-600.
Riconoscimento della sentenza del tribunale bulgaro ed effetti civili dell’adozione
Ai sensi della normativa vigente degli Stati Uniti, la delibera che ammette l’adozione piena di un minore proveniente da uno Stato firmatario della Convenzione dell’Aja da parte dei cittadini degli Stati Uniti viene riconosciuta automaticamente di pieno diritto.
La natura dell’ adozione
L’adozione effettuata in uno Stato firmatario della Convenzione dell’Aja viene riconosciuta di pieno diritto e ai sensi della sentenza del Tribunale bulgaro, il minore ottiene ІН-3 visto immigrante e diventa cittadino americano, entrando nel territorio degli Stati Uniti. La cittadinanza statunitense così acquisita viene riconosciuta in tutti gli Stati d’America.
I legami del minore adottato con la famiglia d’origine vengono interrotti, mentre i legami con la famiglia adottiva creano rapporti e diritti equivalenti a quelli legati da vincoli di sangue.